Pinacoteca Accademia dei Concordi
Testa virile
Jacopo Robusti detto il Tintoretto (Venezia 1518-1594)
Olio su tela, 42,5 x 28 cm
Rif. FA.LU.T0555
La tela, assieme ad altre compagne, risulta acquistata a Venezia dal Casilini il 4 luglio 1795, come opera di Jacopo Tintoretto (Ruggeri, 1972, p. 51).
Non è perciò possibile l’identificazione, suggerita sempre dal Ruggeri, con quelle teste del Tintoretto citate dal Bartoli (1793, p. 197) presso il Casilini: anche perché lo scrittore annota chiaramente: «due teste, una d’Uomo, l’altra di Giovinetto», ed il giovane qui non c’è. Secondo il Ragghianti (cit. da Ruggeri), questa testa e la n. 48 sarebbero di un anonimo tintorettesco, la n. 49 e la 50 di un affine di Leandro Bassano. Lo stesso Ruggeri ha peraltro fatto notare che le quattro telette, certo frammenti di una composizione più ampia, appartengono indubbiamente alla stessa mano, molto prossima ai modi di Jacopo Tintoretto, ma di assai minor qualità: opinione che ci pare completamente da condividere.